L’acetilene è un gas che ha contribuito al progresso industriale; fin dagli inizi del secolo è stato largamente impiegato nell’attività manifatturiera (saldatura autogena) e nel campo dell’illuminazione civile e marittima (fari).
La sua trasportabilità, a fronte della sua elevata infiammabilità e facilità a decomporsi violentemente, è stata per anni un problema tecnico molto dibattuto. La soluzione, cui GasLine ha dato un contributo importante, è stata trovata nella massa porosa.
La produzione dell’acetilene è basata sulla reazione tra acqua e carburo di calcio. Questa reazione esotermica avviene in generatori ad umido, che lavorano in eccesso d’acqua per assorbire il calore prodotto dalla reazione stessa.
L’acetilene in uscita dai generatori passa attraverso una torre di lavaggio ad acqua, con funzione di raffreddamento e prepurificazione, quindi viene sottoposta a depurazione ed essiccamento ed infine viene compressa nelle bombole.